Terremoto, Marche: prorogate le esenzioni sanitarie a settembre, ecco chi ne ha diritto

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La Regione Marche ha prorogato al 30 settembre 2017 le misure e le esenzioni sanitarie straordinarie (T16) per i residenti nei comuni colpiti dal Terremoto. La scadenza era stata fissata al prossimo 30 aprile. Entro la fine di aprile, gli interessati dovranno rivolgersi agli sportelli dedicati dell’Area Vasta di competenza per un’autocertificazione che contenga la dichiarazione di inagibilita’ dell’abitazione di residenza o l’avvenuta richiesta di verifica di agibilita’. Riceveranno un tesserino di esenzione con scadenza al 30.09.2017, salvo proroghe. La Direzione generale dell’Asur si impegna ad adottare misure organizzative per agevolare le attivita’, riducendo al minimo i disagi per gli assistiti. Un comunicato della Regione Marche spiega nel dettaglio le misure adottate.

ESENZIONE FARMACEUTICA: in considerazione del fatto che la Regione Marche non ha introdotto i ticket per l’erogazione dei farmaci, per quanto riguarda l’assistenza farmaceutica si richiamano le regole prescrittive generali. Le altre misure aggiunte a causa del sisma saranno erogate fino al 30 aprile. Si mantiene l’erogazione gratuita del latte artificiale ai neonati fino al compimento del sesto mese di eta’ e la singola prescrizione non puo’ superare la fornitura di un mese.

ESENZIONE PRESTAZIONI DI SPECIALISTICA AMBULATORIALE: si mantiene il diritto all’esenzione dalla compartecipazione alla spesa sanitaria relativamente alle prestazioni di specialistica ambulatoriale, usufruite presso le strutture sanitarie pubbliche e private accreditate e con rapporto contrattuale con il Servizio sanitario.

VALIDITA’ TEMPORALE: dal primo maggio 2017 le esenzioni registrate nell’Anagrafe Regionale Centralizzata Assistiti (Arca), non supportate dall’autocertificazione, saranno eliminate. Non sono previsti rimborsi di eventuali ticket gia’ corrisposti per prestazioni erogate nei termini di validita’ di tale esenzione.

SOGGETTI AVENTI DIRITTO: Sono i residenti nei Comuni marchigiani colpiti dagli eventi sismici che autocertifichino di avere ottenuto la dichiarazione di inagibilita’ dell’abitazione di residenza o che abbiamo fatto richiesta. Di seguito sono riportati gli 87 Comuni colpiti dagli eventi sismici inseriti negli Allegati 1 e 2 alla Legge 229/2016. Provincia di Fermo: Amandola; Belmonte Piceno; Falerone; Massa Fermana; Monsampietro Morico; Montappone; Monte Rinaldo; Monte Vidon Corrado; Montefalcone Appennino; Montefortino; Montegiorgio; Monteleone; Montelparo; Ortezzano; Santa Vittoria in Matenano; Servigliano; Smerillo. Provincia di Macerata: Acquacanina; Apiro; Belforte del Chienti; Bolognola; Caldarola; Camerino; Camporotondo di Fiastrone; Castelraimondo; Castelsantangelo sul nera; Cessapalombo; Cingoli; Colmurano; Corridonia; Esanatoglia; Fiastra; Fiordimonte; Fiuminata; Gagliole; Gualdo; Loro Piceno; Macerata; Matelica; Mogliano; Monte San Martino; Montecavallo; Muccia, Penna San Giovanni; Petriolo; Pieve Torina; Pievebovigliana; Pioraco; Poggio San Vicino; Pollenza; Ripe San Ginesio; San Severino Marche; Sant’Angelo in Pontano; Sarnano; Sefro; Serrapetrona; Serravalle del Chienti, Tolentino; Treia; Urbisaglia; Ussita, Visso. Provincia di Ascoli Piceno: Acquasanta Terme; Appignano del Tronto; Arquata del Tronto; Ascoli Piceno; Castel di Lama; Castignano; Castorano; Colli del Tronto; Comunanza; Cossignano; Folignano; Force; Maltignano; Montalto delle Marche; Montedinove; Montegallo; Montemonaco; Offida; Palmiano; Roccafluvione; Rotella; Venarotta. Provincia di Ancona: Cerreto d’Esi; Fabriano. A questi si aggiungono i soggetti residenti nei Comuni marchigiani diversi da quelli sopra indicati che, a seguito degli eventi sismici, autocertifichino di aver ottenuto la dichiarazione di inagibilita’ dell’abitazione residenza o che abbiano fatto richiesta.

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