Al via il trasferimento dell’archivio diocesano di Norcia che contiene anche preziosi documenti relativi alla ricostruzione, nel 1822, della stessa diocesi, oltre che registri parrocchiali e attivi civili del XVIII secolo. Stamani funzionari della Soprintendenza archivistica e bibliografica per l’Umbria e le Marche e personale della diocesi, con l’ausilio dei militari dell’esercito, dei vigili del fuoco di Perugia e Terni e dei carabinieri del Nucleo tutela del patrimonio di Perugia, hanno iniziato la messa in sicurezza della struttura, trasferendola a Spoleto. Più di cento metri di scaffalatura che ora troveranno riparo nelle stanze della curia spoletina in attesa di sistemare i locali della citta’ di San Benedetto.
A Norcia continua intanto la messa in sicurezza degli edifici storici e di culto a cominciare dalla Basilica: si sta infatti procedendo alla rimozione dei detriti e il recupero dei materiali di pregio. Inoltre si continua a cercare la settima “misura”, dopo che ne sono state ritrovate intatte sei. Le “misure” si trovavano nel portico della Basilica e nell’antichita’ erano usate come unita’ di peso per la compravendita dei cereali. Iniziati anche i lavori di messa in sicurezza della facciata della concattedrale di Santa Maria Argentea, dove e’ stato realizzato il basamento e la prima parte della “gabbia” che dovra’ proteggere la stessa facciata.