E’ debole (grado 1 su scala di 5) in aumento a moderato (2) dalla tarda mattinata, il pericolo di valanghe su tutto il territorio montano del Friuli Venezia Giulia, secondo il Bollettino regionale. Il manto nevoso fino a tarda mattinata risulta generalmente stabile e ben consolidato. Con l’aumento diurno della temperatura gli strati superficiali del manto nevoso si indeboliscono e riprende l’attivita’ valanghiva spontanea tipica del periodo primaverile. Sui pendii ripidi potranno pertanto verificarsi valanghe spontanee a debole coesione, anche sui pendii prativi e sui ghiaioni con ridotti spessori di neve. Sulle Alpi Giulie non si esclude che i distacchi localmente possano risultare anche di medie dimensioni, in particolare sui versanti al sole. Sempre dalla tarda mattinata il distacco provocato di piccole valanghe di neve umida, in genere superficiali, potra’ avvenire potra’ avvenire al passaggio con gli sci.