Gli Emirati arabi uniti si apprestano a cimentarsi in imprese spaziali: è stato infatti lanciato oggi il primo programma spaziale del paese, Uae National Space Program, alla presenza del vice presidente e primo ministro degli Emirati, Shaikh Mohammad Bin Rashid al Maktoum, e dell’erede al trono di Abu Dhabi e vice comandante supremo delle Forze armate emiratine, Shaikh Mohammad Bin Zayed Al Nahyan. Lo riferisce il quotidiano emiratino “Gulf News”, secondo cui il programma è stato annunciato in occasione della visita del primo ministro Mohammad Bin Rashid e dell’erede al trono di Abu Dhabi al Mohammad Bin Rashid Space Center (Mbrsc) a Dubai.
Si tratta di un programma spaziale ricco di obiettivi ambiziosi come una missione su Marte prevista per il 2021 e la costruzione del primo insediamento umano sul Pianeta rosso nel 2117. “Siamo molto orgogliosi che i giovani emiratini svolgano un ruolo chiave nel plasmare un futuro ambizioso per il proprio paese e perseguire importanti obiettivi nel campo della scienza e della conoscenza”, ha sottolineato in messaggio su Twitter Shaikh Mohammad Bin Zayed. Tale Progetto spaziale è patrocinato da Shaikh Hamdan Bin Mohammad Bin Rashid al Maktoum, principe ereditario di Dubai, presidente dell’Mbrsc.
La Mars Mission Emirates (Emm) ha in programma di lanciare il veicolo spaziale “Hope” nel luglio del 2020: esso, dopo un viaggio di sette mesi, atterrerà su Marte nel febbraio del 2021 al fine di studiare l’atmosfera marziana. Si tratterebbe della prima missione di un paese arabo su Marte. Intervistato dal quotidiano “Gulf News”, Omran Sharaf, responsabile del progetto della missione, ha dichiarato che “l’analisi preliminare della missione e’ stata completata e presto verrà lanciata la fase di revisione del progetto.”
“Il nostro programma spaziale nazionale e’ una piattaforma solida per preparare quadri specializzati emiratini nel comparto spaziale e qualificare le future generazioni affinche’ siano in grado di contribuire alla conoscenza l’umanita'”, ha detto Mohammed bin Rashid. “Abbiamo in programma di inviare il primo astronauta emiratino nello spazio nel corso dei prossimi anni e, a partire da oggi, stiamo preparando il primo astronauta degli Emirati e del mondo arabo ad unirsi agli ai ricercatori presso la Stazione spaziale internazionale”. Secondo il premier emiratino il Programma spaziale nazionale emiratino e’ “un messaggio al mondo arabo che i nostri figli sono in grado di competere a livello globale”. “Il nostro obiettivo – ha aggiunto – è quello di mostrare al mondo che siamo in grado di contribuire ai traguardi dell’umanità attraverso la conoscenza e scoperte scientifiche”.