Borgo dei borghi 2017: vince Venzone, il Friuli pronto a festeggiare la vittoria

MeteoWeb

“La vittoria di Venzone è il coronamento dell’impegno che la Giunta regionale ha messo in questi quattro anni per sostenere e valorizzare il sistema dei borghi più belli del Friuli Venezia Giulia, per far conoscere bellezze naturali e artistiche, cittadine fortificate e architettura spontanea in genere al di fuori dei flussi turistici tradizionali”. Sono le parole del vicepresidente della regione, Sergio Bolzonello che, in continuo contatto con il sindaco Fabio Di Bernardo, ha seguito la proclamazione di Venzone quale borgo dei borghi 2017.

A tal proposito Bolzonello, esprimendo grande soddisfazione per questo risultato, ha ricordato che Venzone, insieme a Cordovado, Clauiano (Trivignano Udinese), Fagagna, Gradisca d’Isonzo, Poffabro (Frisanco), Polcenigo, Sesto al Reghena, Toppo (Travesio) e Valvasone, fa parte del Club dei Borghi più belli d’Italia. “Una realta’ che in Friuli Venezia Giulia ha saputo far squadra, sviluppando insieme un progetto di promozione e di valorizzazione delle loro unicita’, accrescendo la capacita’ di accogliere i turisti e di promuovere iniziative di grande richiamo”, ha ricordato Bolzonello, sottolineando come “la Regione abbia affiancato questo sforzo, anche attraverso una crescente attribuzione di risorse.”

Per Bolzonello il club è “un sistema che funziona e che ora ricevera’ un impulso ulteriore grazie alla vittoria di Venzone. A dimostrazione che il Friuli Venezia Giulia non e’ solo mare e montagna ma, piu’ in generale, e’ una meta tutta da scoprire, fatta di storia, cultura, arte, tradizioni, prodotti tipici”. “Per questo nei prossimi mesi abbiamo in programma di organizzare una grande manifestazione che riunira’ a Venzone tutti i protagonisti di questo club per festeggiare questa affermazione. Un grande momento di richiamo“, conclude Bolzonello, evidenziando come “questo riconoscimento potra’ rappresentare l’avvio di un vero ulteriore rilancio per questa straordinaria cittadina medioevale che nel terremoto di 41 anni fa e’ stata completamente distrutta e che la lungimiranza di allora ha voluto che fosse ricostruita pietra su pietra. Una ricostruzione che sembrava impossibile e che invece si e’ stati capaci di attuare“.

Condividi