Il 22 Aprile torna l’Earth Day, la 47° Giornata della Terra durante la quale il mondo punta gli occhi sulla difesa ambientale attraverso la tutela delle risorse naturali e il tentativo di trovare una soluzione concreta alle minacce dei cambiamenti climatici. L’Obiettivo è quello di diffondere, da qui ai prossimi tre anni, un'”alfabetizzazione” sui temi chiave: se è vero che tutti hanno diritto a un ambiente sano e sostenibile, è infatti altrettanto vero che ognuno di noi ha una responsabilità attiva nella sua tutela. L’evento è organizzato su scala globale, con un’adesione di più di un miliardo di persone in 193 Paesi.
Dal 22 aprile 1970, anno d’esordio dell’Earth Day, sono molti i passi avanti fatti, soprattutto su energie rinnovabili, consumi sostenibili, sviluppo della green economy. Ancora diverse, tuttavia, le questioni irrisolte, soprattutto quelle legate a inquinamento, rifiuti, pesticidi, desertificazione, estinzione della fauna selvatica. Anche l’Italia aderisce con diverse iniziative, come quella organizzata dall’associazione Earth Day Italia, insieme al Movimento dei Focolari di Roma e con la collaborazione del Ministero dell’Ambiente, a Roma dal 21 al 25 aprile. Si tratta de “Il Villaggio per la Terra“, che prevede sport, concerti, esposizioni, mostre, convegni, spettacoli, laboratori didattici, attivita’ per bambini, adulti e sportivi.
“Quest’anno Earth Day Italia vuole lanciare un messaggio forte e di stimolo nei confronti di tutte quelle politiche che, cavalcando il generale clima di sfiducia e rabbia, alzano muri e continuano a sfruttare senza remore le risorse naturali – spiega Pierluigi Sassi, presidente di Earth Day Italia –. Con il Villaggio per la Terra vogliamo mettere in festa il sentimento di solidarieta’ universale che esiste ancora, potente, tra le persone, e che e’ capace di generare il cambiamento”. Anche la Nasa celebra l’Earth Day e fra le varie iniziative dà “in adozione il Pianeta”, 64.000 pezzi di Terra (con annesso certificato nominativo da condividere sui social media) visti dallo Spazio, con relativi dati, come vegetazione e qualità dell’aria.