Conquista un posto al 65° Trento Film Festival nella sezione Alp&ism, il film documentario “Senza possibilità di errore” sull’attività del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico CNSAS.
Il film sarà in programma in anteprima mondiale il giorno 29 aprile, alle ore 17.00 presso il Supercinema Vittoria, via Manci 72 a Trento. Una replica è poi prevista per il 4 maggio alle ore 15.00 presso la Multisala Modena, Sala 3 in via S. Francesco, 6 a Trento.
Grande soddisfazione per l’iniziativa da parte della Presidenza del CNSAS. “E’ una bella occasione per fare conoscere ancora di più il nostro lavoro – dichiara il presidente nazionale Maurizio Dellantonio – Operiamo spesso in alta quota, in grotta, in forra, dove è difficile portare al pubblico la complessità dei nostri interventi di soccorso. Con queste immagini vogliamo raccontare, e raccontarci, ai cittadini. Non chiamateci eroi, siamo professionisti che dedicano il loro tempo e la loro passione per aiutare il prossimo. Grazie a tutti quelli che hanno permesso di arrivare in fondo a questo progetto”.
Parole di grande entusiasmo anche da parte della società di produzione trentina GiUMa che da quasi due anni segue le esercitazioni degli uomini del Soccorso Alpino e che con questo film vede coronato il sogno di raccontare in un’opera compilativa, ma non per questo meno avvincente, l’articolato mondo del CNSAS e la grande dedizione che ogni membro ha nei confronti di tale corpo. “Ciò che mi ha colpito particolarmente di questi uomini – racconta il regista Mario Barberi – è la grande professionalità con la quale si preparano, nulla è lasciato al caso perché sanno che basta un piccolo, fatale errore per mandare tutto all’aria.”
Il film è stato prodotto in tempi record mettendo insieme due anni di riprese realizzate in tutta Italia seguendo le esercitazioni delle sezioni del CNSAS ed è stato reso possibile grazie al sostegno privato di Montura e al supporto logistico e tecnico della Protezione Civile del Trentino (Nucleo Elicotteri di Trento) e dell’Azienda Sanitaria della Provincia autonoma di Trento.
Sinossi
Marco Albino Ferrari sospeso nel limbo di una sala d’attesa del Pronto Soccorso, si ritrova ad essere spettatore di un dramma. Da questo non luogo nel quale la vita è scandita dall’aprirsi e chiudersi della porta dei codici rossi, M.A. Ferrari ci guida alla scoperta dell’attività e dell’organizzazione del CNSAS, attraverso la viva voce dei protagonisti e fedeli ricostruzioni di interventi al limite del possibile. La centrale operativa dove vengono smistate le chiamate e organizzati i primi soccorsi, le unità cinofile, le unità speleologiche e speleosub, i soccorsi in parete e in ghiacciaio sono solo alcuni dei capitoli che compongono quest’opera.
Il finale sul quale scorrono i titoli di coda è un omaggio alle vittime di Rigopiano con immagini inedite realizzate durante le drammatiche ricerche.
Il film è dedicato a tutti gli uomini del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico che hanno perso la vita durante un intervento