E’ stato trovato morto Cristiano Brandolin, 41 anni, che da sabato scorso non dava più notizie di sé. Stamane, durante una perlustrazione con l’elicottero della Protezione Civile, è stato individuato il suo corpo senza vita. Secondo una prima ricostruzione Brandolin deve essere caduto nel tratto di sentiero che collega il Bivacco Suringar con i Piani del Montasio, sul versante Ovest del massiccio, nel Comune di Dogna. Sembra essere dunque scivolato su un nevaio di circa dieci metri di larghezza, in un tratto esposto, precipitando per circa duecento metri verso il Rio Montasio, sul versante della Val Dogna.
I tecnici del Soccorso Alpino si sono calati in “hoovering” dal velivolo per raggiungere l’uomo e recuperarlo in sicurezza. Al recupero ha partecipato una decina di uomini tra Soccorso e Guardia di Finanza. Brandolin aveva dato notizie di sé sabato pomeriggio con un sms, indicando che si trovava al Suringar e che stava rientrando all’automobile, parcheggiata ai Piani del Montasio. Poi piu’ nessun segnale. Domenica sera la sorella ha dato l’allarme. Il tratto in cui l’uomo e’ scivolato era reso insidioso dalla neve marcia, date le alte temperature e l’esposizione pomeridiana del pendio. Il Soccorso Alpino in una nota sconsiglia le escursioni nelle ore piu’ calde, durante le quali nei tratti in cui e’ ancora presente innevamento, neppure l’uso dei ramponi puo’ consentire condizioni di sicurezza.