L’Olimpico di Vicenza ha ospitato ieri l’avvio italiano di ‘Space Apps Challenge’ della Nasa, il più grande evento, un hackathon, mondiale promosso e organizzato dalla Nasa contemporaneamente in oltre 200 città, in programma nel week-end del 29 e 30 aprile. All’iniziativa parteciperanno designer, artisti, imprenditori, studenti e curiosi, indipendentemente dal loro background personale o dal livello delle loro competenze.
Quest’anno il tema della competizione sara’ la “Scienza della Terra declinato in cinque categorie: “The earth and us”, “Planetary blues”, “Warning! Danger ahead!”, “Our ecological neighborhood”, “Ideate and create!”. Il via dell’evento è stato dato dal rappresentante della Nasa in Europa, Timothy Ryan Tawney, alla presenza anche di Christopher Wurst, console Usa per la stampa e la cultura.
A fare gli onori di casa gli amministratori locali e i rappresentanti delle categorie economiche. L’evento a Vicenza è frutto della collaborazione tra Comune, Consolato generale degli Usa a Milano, Confartigianato provinciale e della Fondazione Studi Universitari del capoluogo berico. L’Università di Vicenza, nella sede centrale di viale Margherita, ospitera’ nelle sue aule e laboratori, dalle 8 di sabato 29 aprile alle 18.30 di domenica 30 h24, tutti i protagonisti diretti dello Space Apps Challenge.