La dominanza manuale della destra sulla sinistra non è una prerogativa della specie umana, anche i pesci, gli uccelli, gli insetti, in particolare le api, e perfino i vermi possono essere mancini e hanno il cervello diviso in due emisferi ai quali afferiscono diverse funzionalità destre e sinistre. Approfondire la conoscenza di questi fenomeni e di come il cervello suddivide le funzioni destra e sinistra potrà essere utile allo studio di disturbi neurologici, psichiatrici e anche all’autismo, per il quale si stanno sperimentando marker precoci sulla lateralità del cervello già a livello fetale. E’ interessante notare che tra gli autistici appare una maggiore frequenza dei mancini. Una importante applicazione di questi studi riguarda anche lo sviluppo di protesi e robot per gli amputati, che utilizzano i segnali del cervello per comandare arti artificiali. Gli studi più recenti sulla dominanza manuale saranno illustrati all’Accademia dei Lincei oggi e domani nel corso della conferenza internazionale ‘Handedness facts: from evolution to neurosciences’.