Terremoto: nasce l’Osservatorio nazionale per una ricostruzione di qualità

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“Al fine di incentivare un nuovo sviluppo delle aree del cratere colpite dal sisma, e’ fondamentale attivare una ricostruzione di qualita’, sostenibile, sicura e innovativa che riparta prima di tutto dalle scuole (il 27% degli edifici scolastici del cratere e’ parzialmente inagibile) e dagli edifici pubblici.” E’ questo il messaggio che Legambiente e Fillea Cgil hanno lanciato da Muccia (Macerata), inaugurando la sede dell’Osservatorio nazionale per una ricostruzione di qualita’.

L’Osservatorio ha la funzione di aiutare i cittadini e monitorare l’andamento della ricostruzione. Per Legambiente e Fillea “si deve partire dalla messa in sicurezza delle scuole delle zone a rischio sismico 1 e 2, per avere edifici piu’ sicuri e adeguati alle esigenze delle persone che li abiteranno. Stando agli ultimi dati disponibili, nelle zone del cratere il 27% degli edifici scolastici risulta ancora parzialmente o temporaneamente inagibile, e il 6% e’ del tutto inagibile. (Dati Dipartimento Protezione Civile aggiornati al 31 marzo 2017).”

E anche i dati raccolti da Legambiente (relativi all’anagrafe scolastica del Miur) non sono molto incoraggianti: “su 537 edifici scolastici presenti in 122 comuni del cratere (su un totale di 140), ben 90 (il 16,8%) non presentano nessun dato rispetto all’anno di edificazione. Dei restanti 447 edifici scolastici, il 66,4% e’ stato realizzato prima della normativa antisismica del ’74, il 32,3% fra il 1975 e il 2009 e 1,3% dal 2010 in poi. Gli interventi di messa sicurezza sembrano essere un miraggio: il 60,7% dei comuni del cratere dove sono presenti scuole negli ultimi anni non hanno effettuato interventi di messa in sicurezza. In particolare su 537 edifici solo l’1,5% ha beneficiato di interventi di adeguamento sismico; e solo l’1,3% di nuove edificazioni.”

All’inaugurazione dell’Osservatorio nazionale, che si e’ tenuta nel tendone della Protezione civile, hanno partecipato Rossella Muroni, presidente nazionale di Legambiente, Alessandro Genovesi, segretario generale Fillea, Gianna Fracassi, segretaria nazionale Cgil e il sindaco di Muccia Mario Baroni.

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