Turismo, Firenze: a Mercatale un intero paese rivive gli anni ’50

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I mitici anni ’50 fanno ruggiscono a Mercatale Val di Pesa (Firenze) domenica 23 aprile. La Festa dei Confetti, un’antica tradizione che la frazione di San Casciano, nel cuore della campagna fiorentina, celebra dall’immediato dopoguerra, cambia pelle per offrire a cittadini e turisti un viaggio nel tempo a ritmo di swing. E’ “Vintage Collection”, la speciale occasione in cui un intero paese torna indietro di oltre mezzo secolo per rivivere il clima di rinascita, accompagnato dal piacere di stare insieme e dalla voglia di ricostruire e guardare al futuro con ottimismo e fiducia. Gonnelloni svolazzanti, ciuffi lucidi e irremovibili, cappelli coprisguardo, colori e motori accesi in una Mercatale mai vista. Si arriva in lambretta in piazza del Popolo con il fazzoletto intorno al collo, acconciature e abito alla Audrey Hepburn, e si fa festa con gli amici. In un altro angolo della piazza una coppia di giovani, appena unita in matrimonio, esulta e invita la gente del paese ad assaggiare la torta nuziale, simbolo gastronomico delle nozze, che non aspetta altro che essere condivisa. Sullo sfondo di questo immaginifico scenario dal gusto retrò Mercatale si stenterà a riconoscere nella domenica dei confetti, prevista per domani 23 aprile. Piazze, circoli, negozi e spazi pubblici si animeranno sin dalla mattina con mercatini vintage, sfilate di abiti da sposa e vestiti d’epoca, trucco e acconciature vintage, mostra di auto e moto degli anni ’50, dimostrazione di ballo latin swing. La manifestazione, promossa dal Comune e ChiantiBanca e organizzata dalla Pro Loco di San Casciano, offre un giornata di intrattenimento e cultura del costume in stile vintage. “Un programma ricco e pieno di novità – annuncia l’assessore all’Associazionismo Roberto Ciappi – che alterna sfilate vintage a teatro, presso il Circolo Mcl Don Giovannini, mostre fotografiche negli spazi del Centro Lotti e gare di dolci nella Casa del Popolo”. L’iniziativa nasce da un’idea originale elaborata da un gruppo di giovani del territorio. “Una bella festa – aggiunge l’assessore – gestita e proposta dalla comunità, allegra, colorata, divertente in cui i cittadini sapranno guardarsi indietro con l’ironia della contemporaneità”.

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