Vinitaly: la Cia guarda allo sviluppo 4.0. e aiuta le aree del terremoto

MeteoWeb

Anche quest’anno la Cia-Agricoltori Italiani torna al Vinitaly, dal 9 al 12 aprile a Veronafiere. Nei 120 metri quadrati dello stand confederale, all’interno del Padiglione 10, tante degustazioni e convegni dedicati per illustrare quello che e’ “il nostro mondo del vino, dentro e fuori la bottiglia” insieme alle imprese associate. Tredici aziende vitivinicole d’eccellenza provenienti da Umbria, Toscana, Piemonte, Marche, Campania e Calabria si alterneranno nello spazio espositivo per raccontare ogni giorno una storia e un territorio. Molte le iniziative organizzate dalla Confederazione. Si parte domenica 9 aprile, con l’evento “Cia e Vodafone per l’agricoltura 4.0”, per poi proseguire con il convegno “I vitigni nelle aree marchigiane del sisma”. Ripartire con i vigneti autoctoni” alla presenza del presidente nazionale Dino Scanavino e dell’assessore regionale Anna Casini.

Sempre domenica e’ prevista la visita allo stand Cia del commissario Ue all’Agricoltura Phil Hogan. Altrettanto importante l’incontro di presentazione della collaborazione tra Cia, Cno e Gambero Rosso per la promozione del Made in Italy agroalimentare all’estero, lunedi’ 10 aprile dal titolo “Portiamo nel mondo il meraviglioso scrigno nascosto dei cibi tradizionali italiani”. Cia rinnova l’attenzione all’agricoltura sociale, martedi’ 11 aprile all’incontro sui “Prodotti della Terra, Storie di Persone, Vini da narrazione”, con il Forum Nazionale dell’Agricoltura Sociale e gli interventi del viceministro Andrea Olivero e del presidente della Cia Dino Scanavino.

Spazio anche per la cultura, con il progetto eno-letterario dei giovani viticoltori veneti “Innestastorie”. In degustazione non solo vino, nella giornata finale alla mescita una selezione della Cia delle migliori birre artigianali associate con i buyer esteri dell’Agenzia ICE accompagnata dalla degustazione di prodotti tipici biologici calabresi proposti da Fattoria Bio’.

Condividi