Roma ospita la settima tappa del giro del mondo in solitaria di Shaesta Waiz, la prima pilota donna afgana, che sta volando intorno al mondo per promuovere le materie STEM (scienza, tecnica, ingegneria e matematica) e le professioni aeronautiche e per incoraggiare le donne a credere nelle proprie potenzialità e permettere ai loro sogni di volare. Il progetto è organizzato sotto l’egida dell’Icao, International Civil Aviation Organization, e in Italia è coordinato dall’Enac. Il volo in solitaria è partito il 13 maggio dalla Florida con un velivolo monomotore A36 Beechcraft Bonanza. La rotta prevede 30 tappe in 5 continenti e 18 Paesi in circa 90 giorni, più di 25.000 miglia. Shaesta Waiz arriverà all’Aeroporto di Roma Urbe il pomeriggio del 30 maggio.
Il giorno 31 maggio, alle ore 10:30, presso l’hangar dei Carabinieri dell’Aeroporto di Roma Urbe, la pilota incontrerà circa 600 ragazzi di scuole medie e superiori, istituti aeronautici e università per condividere con loro i momenti più entusiasmanti del proprio viaggio. Shaesta Waiz presenterà altre donne con impieghi nel settore dell’aviazione, le professioni che possono essere svolte in questo campo e, più in generale, incentiverà i presenti e soprattutto le ragazze, a seguire le materie STEM.
Oltre alla pilota Waiz, infatti, gli studenti presenti incontreranno anche altre professioniste del settore dell’aviazione, tra cui donne pilota dell’Arma dei Carabinieri e dell’Aeronautica Militare, alcune direttrici aeroportuali, ingegneri e professioniste dell’Enac, un controllore del traffico aereo donna di Enav e la prima pilota di linea in Italia, Fiorenza De Bernardi, in rappresentanza dell’Associazione Donne dell’Aria (ADA). L’Enac e Dreams Soar hanno il piacere di invitare la stampa (previo accredito) all’Aeroporto di Roma Urbe, alle ore 10:30 di mercoledì 31 maggio, presso l’hangar dei Carabinieri, per incontrare la pilota Shaesta Waiz e il mondo femminile dell’aviazione.