Le conchiglie sono più resistenti rispetto a tutti gli altri tipi di gusci degli organismi marini e ora ricercatori del Massachusetts Institute of Technology (Mit) hanno svelato i loro segreti. “La loro incredibile forza deriva da una struttura su tre livelli, che può essere riprodotta per realizzare caschi e giubbotti antiproiettile molto più efficaci e “su misura”. Lo studio, in cui è stata applicato una nuova tecnologia di stampa 3D, è stato pubblicato sulla rivista Advanced Materials.”
“Caschi e giubbotti antiproiettile richiedono una combinazione di forza e resistenza: la forza di un materiale si riferisce alla sua abilità di resistere ai danni, cosa in cui riesce molto bene l’acciaio, la resistenza, invece, si riferisce alla capacita’ del materiale di dissipare l’energia, come fa la gomma. I caschi tradizionali sono fatti di un guscio metallico che conferisce forza e un’imbottitura flessibile che da’ resistenza, ma con i nuovi caschi basati sulla struttura delle conchiglie entrambe le funzioni potranno essere svolte da un unico materiale.”
“La particolare resistenza delle conchiglie – spiega lo studio – viene da una conformazione unica nel suo genere: la struttura interna è formata da tre livelli, che impediscono alle fratture di espandersi facilmente e che rendono il materiale dieci volte più resistente della madreperla.” Il gruppo di ricerca, composto da Grace Gu, Mahdi Takaffoli e Markus Buehler, ha sviluppato una tecnologia di stampa 3D che permette di duplicare la struttura della conchiglia e di testare le sue qualità in condizioni realistiche. Inoltre, la stampa 3D potrebbe anche consentire di realizzare caschi e giubbotti personalizzati e su misura.