“L’attivazione degli interventi compensativi del Fondo di Solidarietà Nazionale per le imprese agricole colpite da avversità atmosferiche eccezionali, consentirà anche a quelle non coperte da polizza, di accedere a contributi in conto capitale fino all’80% del danno sulla produzione lorda vendibile ordinaria”. Lo ha detto il ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina, in audizione in Commissione Agricoltura al Senato, nel ricordare l’emendamento approvato la settimana scorsa in Commissione Bilancio alla Camera che favorirà la ripresa delle attività agricole, in particolare delle aziende vitivinicole danneggiate dalle gelate di aprile scorso.
”Abbiamo lavorato per dare risposte concrete alle imprese – ha sottolineato Martina – i cambiamenti climatici che stanno investendo il nostro Paese impongono nuovi strumenti assicurativi, in particolare di tutela all’impresa agricola; la cosa fondamentale e’ che questi interventi siano inseriti in una revisione complessiva di gestione di crisi e rischi in ambito europeo nella nuova Politica agricola comune (Pac), che gia’ presenta dei segnali importanti nel cosiddetto ‘pacchetto omnibus’ che l’Europa sta discutendo”. Secondo il ministro ”lo sforzo oggi è che le aziende si assicurino il più possibile, avendo la consapevolezza che le polizze sono uno strumento vero di tutela del reddito, peraltro coperto fino al 65% da risorse di carattere pubblico-europeo e quindi conveniente anche dal punto di vista economico”.