L’Istituto clinico Città Studi di Milano fa suo il decalogo anti-bufale online messo a punto e diffuso nei giorni scorsi dall’Unamsi, l’Unione nazionale medico scientifica di informazione. I rischi delle informazioni che circolano in Rete su salute, scienza e medicina sono “un tema caro anche all’Istituto – spiegano dalla struttura – che per primo nel settore ospedaliero, apprezzando l’iniziativa di Unamsi, ha adottato il decalogo che verrà pubblicizzato tra i pazienti dell’ospedale e sarà segnalato nei media interni”. L’obiettivo è insegnare ai cittadini come riconoscere su Internet le “notizie imprecise o addirittura false” su argomenti quali malattie e farmaci. Possibili ‘fake news’ che “possono indurre i lettori a interventi dannosi per il loro stato fisico e psichico”.
Le 10 regole d’oro Unamsi per difendersi dalle trappole del web sono state sottoscritte da Cipomo (Collegio italiano dei primari oncologi medici ospedalieri), Simg (Società italiana di medicina generale e delle cure primarie), Fimp (Federazione italiana medici pediatri), Simpef (Sindacato medici pediatri di famiglia), Sio e Chcf (Società italiana di otorinolaringologia e chirurgia cervico facciale), Siset (Società italiana per lo studio dell’emostasi e la trombosi), Sio (Società oftalmologica italiana), Ame (Associazione medici endocrinologi), Sip (Società italiana di psichiatria), Siu (Società italiana di urologia) e Aiom (Associazione italiana di oncologia medica).
