“Oggi Roma è in una situazione estremamente difficile“. Le criticità sulla gestione dei rifiuti “continuano a riprodursi in modo ciclico” e “ciò è dovuto al persistere di problematiche come la carenza impiantistica”. Così il ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti, in occasione del question time alla Camera, secondo cui bisogna intervenire quanto prima sulla chiusura del ciclo integrato dei rifiuti. Roma, spiega il ministro, “è costretta a portare fuori dal proprio territorio di competenza circa 197.000 t/anno di rifiuto umido verso gli impianti del Nord Italia, con le problematiche connesse alla gestione dei flussi veicolari”. Questa non è una soluzione “perché il nord non può essere la discarica di Roma”. Il ricorso al trasporto trasfrontaliero dei rifiuti all’estero “è solo una risposta emergenziale: se fosse una logica di sistema, il risultato sarebbe una procedura d’infrazione europea”. Per chiudere il ciclo dei rifiuti in modo sostenibile, conclude Galletti, “il ministero ha ribadito in tutte le occasioni la propria disponibilità alla cooperazione”.