Contro lo smog nelle città l’Enea è pronta a mettere a disposizione “le proprie tecnologie di punta come lo smog-tracker Monica e il sistema di previsione oraria dell’inquinamento atmosferico a 3-5 giorni realizzato per i Ministeri dell’Ambiente e della salute e le amministrazioni locali, a supporto delle politiche e delle azioni per la qualità dell’aria”. Lo afferma la stessa Agenzia per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (Enea) dopo l’allarme lanciato a Milano dall’Associazione “Cittadini per l’aria” nell’ambito della Campagna contro il biossido d’azoto “No2, no grazie”.
“Vogliamo mettere a disposizione dei cittadini strumenti utili per affrontare le problematiche dell’ambiente e della salute anche attraverso un approccio di comunicazione diretta, partecipata e consapevole” sottolinea il presidente dell’Enea Federico Testa. Lo smog-tracker MONICA (sigla che sta per MONItoraggio Cooperativo della qualita’ dell’Aria) è un sistema multisensore “intelligente”, in grado di misurare le emissioni e indicare i percorsi meno inquinati o smog-free. È una sorta di “navigatore anti-smog portatile, che può essere montato su bici e passeggini per rilevare i livelli di inquinanti lungo il percorso, visualizzarli sullo smartphone tramite un’app e condividerli con altri utenti, creando vere e proprie mappe della qualità dell’aria.” A Torino verrà sperimentato prossimamente sui passeggini nell’ambito della manifestazione “Babyrun”. Il software anti-smog, invece, è una sorta di “sentinella che consente di individuare in anticipo l’insorgere e la durata di fenomeni di inquinamento acuto pericolosi soprattutto per le fasce più vulnerabili della popolazione, come bambini, anziani e persone con malattie cardiache e respiratorie.”