Terremoto: posata la prima pietra della scuola materna di Sarnano, “è per noi il più grande tra tutti i piccoli passi”

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Posata questa mattina, alla presenza dell’assessore alla Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia, Paolo Panontin, e del commissario straordinario alla ricostruzione delle aree colpite dal terremoto del Centro Italia, Vasco Errani, la prima pietra della nuova scuola dell’infanzia del Comune di Sarnano (Macerata) che sostituirà quella resa inagibile dal sisma dello scorso anno. Si tratta della prima scuola delle 21: l’ufficio commissariale ne ha curato la progettazione definitiva, mentre la Regione Friuli la realizzazione ‘chiavi in mano’ che deve essere completata in meno di 120 giorni.

“Entro 116 giorni da oggi avremo la struttura finita – ha detto Ceregioli, ringraziando il Friuli – Questo è per noi il più grande tra tutti i piccoli passi. Fino adesso abbiamo scavato o sistemato il terreno. Oggi invece si comincia ad andare verso l’alto”. Secondo il sindaco, Errani ha ribadito che “la ricostruzione comincia dal lavoro e dalla scuola. Ha ricordato che tutti tutti i danni verranno riparati, – riferisce ancora il sindaco – ma che ci ci vuole tempo, considerando la vastità del cratere”. La nuova struttura avrà una superficie di 1000 mq ed accoglierà una novantina di bambini, costerà oltre due milioni di euro e la regione Friuli ha raccolto sinora donazioni per 500 mila euro. La costruzione sarà energeticamente a costo zero in classe quarta di resistenza sismica: in quanto tale sarà edificio strategico di protezione civile. Ospiterà infatti le strutture della Protezione civile comunale e il Coc.

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