Castro, raggiungibile percorrendo il tratto di litoranea che va da Otranto a Santa Maria di Leuca, contornata da un mare incantevole e da una vegetazione rigogliosa, è situata sul versante adriatico, a soli 15 km da Otranto. Il borgo è diviso in due zone: Castro Marina, dove è situato l’antico porto; e Castro Superiore, posizionata su una collina, in una location panoramica stupenda. Cosa visitare? La Cattedrale del 1171, con base a croce latina, composta da una sola navata con tre absidi centrali, e pareti arricchite con tele raffigurati la Madonna Annunziata, protettrice della città, scene di vita dell’Immacolata Concezione e dipinti di Santi. Altra meta imperdibile è il Castello di Castro, costruito nel XIII secolo, sui resti di un edificio bizantino, semidistrutto nel 1480 con l’invasione dei Turchi; composto da un ingresso protetto da fossato e ponte levatoio, ormai rimosso. Da ammirare le Sale di Ponente, affacciate sul lare e dotate di un accesso esterno che porta agli orti sottostanti; le Sale di Levante e le Sale di Tramontana. Conosciuto in tutto il mondo il Porto di Castro che si apre all’interno di un’ampia baia e, a lato del porto turistico, il porticciolo, Porto Vecchio, utilizzato da barche da pesca, canoe e pedalò. Famosa in tutto il mondo la Grotta di Zinzulusa, contenente vaste testimonianze dell’età preistorica, con ricchi ritrovamenti archeologici e resti di animali. E’così chiamata per i zinzuli, in dialetto locale, concrezioni stalattitiche simili a stracci che ornano la volta dell’area di accesso (Atrio). Meritano una visita: la Grotta degli Innamoeati, la Grotta delle Striare, la Grotta Azzurra, la Grotta della Palombara, così chiamata per i colombi nidificano al suo interno in colonie numerose, la Grotta Romanelli, il Porto Miggiano, una delle più belle insenature del Salento con diverse tonalità del mare cristallino che lasceranno nei cuori dei visitatori un ricordo intangibile.