Domani iniziano in tutta Italia le Giornate Nazionali delle Guide Ambientali Escursionistiche indette da AIGAE ed inserite da Legambiente nel calendario nazionale di Voler Bene all’Italia. Oggi la presentazione presso il Ministero dei Beni Culturali, alla quale sono intervenuti il Ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini, il Presidente Nazionale di Aigae, Stefano Spinetti, il Presidente Nazionale di Legambiente Rossella Muroni, il Presidente della Commissione Ambiente alla Camera dei Deputati, Ermete Realacci.
“Il ruolo sociale delle guide Ambientali Escursionistiche è di importanza straordinaria. Il fenomeno del turismo ambientale è in crescita – ha dichiarato Realacci, intrattenendosi con la stampa a margine della conferenza – e crescerà ancora. Tanti discorsi che noi facciamo 20 anni fa non avevano protagonisti. Ad esempio il popolo dei camminatori non esisteva e adesso abbiamo milioni di persone che percorrono sentieri, respirano atmosfere, gustano prodotti che non sono soltanto elemento dello svago ma anche dell’identità ed un pezzo forte dell’economia”. Ed allora è tutto pronto. Ben 50 eventi nelle regioni colpite dalle emergenze. Escursioni notturne, nei borghi, all’alba, al tramonto sui laghi, ma scenderemo nel ventre della terra proprio in spettacolari grotte dell’Italia centrale. Ci saranno le vette, i borghi montani ed i laghi del Nord, i vulcani, le coste delle Isole e del Sud. Tutte le guide lavoreranno gratis in quei giorni ed ogni centesimo andrà al rilancio economico delle zone terremotate.
“Un’esperienza unica, senza precedenti nel nostro Paese. Dal 2 al 5 Giugno, in tutta Italia 200 eventi, 500 guide ambientali escursionistiche che lavoreranno gratis. Tutto il ricavato delle Giornate Nazionali delle Guide Ambientali Escursionistiche indette su tutto il territorio nazionale, andrà a finanziare progetti di micro – impresa giovanile Under 35 per i settori del turismo ambientale e della zootecnia nelle zone dell’Italia Centrale colpite dal sisma. Non solo borghi, 50 eventi al giorno, più di 1000 ore di escursione – ha dichiarato Stefano Spinetti, Presidente Nazionale dell’Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche AIGAE – eventi diurni ma vedremo l’Italia di notte, sulle sponde di fiumi, laghi, in riserve naturali e boschi di notte. L’Italia, museo a cielo aperto la vedremo alla luce della torcia”. Ed allora che l’Italia si metta in cammino per esserci, vedere, ammirare, conoscere tutti insieme italiani e stranieri per l’Italia Centrale.
Tanti gli eventi anche su percorsi religiosi.
“In Molise il 2 ed il 3 Giugno una due giorni per inaugurare il “cammino dell’anima”, sulle tracce di Celestino V, percorso che unirà le Chiese di Santa Maria della Strada, San Giorgio di Petrella Tifernina e Santa Maria a Faifoli di Montagano.
A Roma un percorso “selvaggio” che ci farà scoprire uno dei Parchi meno conosciuti della capitale, Monte Mario – ha proseguito Spinetti – e ci condurrà a scorgere la meta di tanti pellegrini che percorrono questo ultimo tratto della Via Francigena. In Abruzzo ci sarà il Cammino di San Tommaso itinerario lungo 320 km che unisce la Basilica di San Pietro di Roma alla Basilica di San Tommaso Apostolo di Ortona, ove sono conservate rispettivamente le reliquie dei due apostoli. Percorreremo due tratti, entrambi con destinazione la meravigliosa Abbazia medievale di San Liberatore a Majella Nelle Marche saremo da Altino a Santa Maria in Pantano per vedere quello che resta della chiesa di Santa Maria in Pantano la quale era un punto di riferimento per tutte le Guide Ambientali Escursionistiche. A Ceres, nei pressi di Torino, spettacolare e panoramica escursione che dopo avere attraversato borghi montani splendidi delle due Valli di Lanzo ci condurrà sulla sommità del monte Santa Cristina, sede dell’omonimo Santuario. In Toscana, nei pressi di Siena, percorreremo, nei suoi 2 km di lunghezza, il Canale del Granduca, commissionato nel 1766 dal Granduca Leopoldo di Toscana. Una volta tornati “a riveder le stelle” ci addentreremo in un sentiero di bosco, fino a raggiungere l’eremo di S. Leonardo al lago, dove dopo una piccola pausa, visiteremo l’interno, per ammirare gli affreschi restaurati di Lippo Vanni e Giovanni di Paolo. In Veneto, a Vigo di Cadore percorso storico – naturalistico sulle tracce del Sacro . Si tratta di un’escursione facile che unirà storia e natura nel territorio di Vigo di Cadore.
Partiremo dal centro di Vigo per raggiungere a piedi la frazione di Laggio, e di qui salire la collina dove
sorge la cappella di San Daniele, punto di arrivo del percorso e notevole punto panoramico.
L’uscita permetterà di osservare sia gli aspetti naturalistici che di trattare del paesaggio storico e delle sue trasformazioni. In Emilia-Romagna, a Berceto, percorreremo un primo tratto dell’antica Via Francigena, attraverseremo boschi per arrivare al Torrente Baganza per poi risalire nuovamente verso la Via Francigena”.