La generazione dei giovani professionisti “da 600 euro mensili” (come recita una recente offerta di lavoro che in questi giorni ha fatto scalpore nel web) si prepara ad affollare con un corteo pacifico il centro storico di Napoli per parlare dei propri sogni, delle proprie speranze e della propria rabbia, per confrontarsi con “chi ce l’ha fatta” e con i rappresentanti delle istituzioni: accade giovedì 15 giugno, dalle ore 14, nella Basilica di San Giovanni Maggiore e nell’antistante piazza che ospiteranno un evento sul tema “L’ingegnere 4.0, etica, deontologia, formazione e avvio alla professione” e successivamente la Festa degli Ingegneri durerà fino a notte.
Dalle 20 è previsto un aperitivo a buffet in Basilica, poi musica dal vivo e dj-set nell’antistante Largo San Giovanni Maggiore. Il programma prevede il live di “Dott Jazz”, con la presentazione del loro primo disco inedito. In seguito la vendita all’asta di lavori realizzati dal vivo da giovani artisti ed esposti in piazza, i cui proventi serviranno per curare la manutenzione e la pulizia di Largo San Giovanni Maggiore. Alle 22 il concerto dei Batà n’Goma, alle 23 dj set di dj Paulus, ingegnere e disc jockey. La manifestazione è promossa dall’Ordine degli ingegneri di Napoli, presieduto da Luigi Vinci.
“Non a caso – sottolinea Vinci – abbiamo organizzato questa maratona nel centro storico di Napoli, territorio dalle immense potenzialità, ma dai tanti problemi ancora da risolvere”. “La nostra generazione – spiega Vittorio Piccolo, consigliere dell’Ordine degli ingegneri e responsabile organizzativo dell’appuntamento – soffre la crisi più difficile dal dopoguerra a oggi. Proprio ora occorre rimboccarsi le maniche e ripartire da noi, dalla nostra caparbietà e capacita’ di innovare, dal nostro senso di appartenenza e da valori come l’etica e la deontologia professionale. Altro che 600 euro. Solo così, dialogando con le istituzioni e confrontandoci con le generazioni che ci hanno preceduto e con i nostri maestri, potremo invertire il trend negativo”.
Parteciperanno, fra gli altri, il sottosegretario alla Giustizia Gennaro Migliore; il prefetto Carmela Pagano; il questore Antonio De Iesu; il responsabile regionale antiracket Franco Malvano; il rettore dell’Ateneo Federiciano Gaetano Manfredi; Edoardo Cosenza, ordinario alla Federico II e presidente di Campana NewSteel, incubatore d’imprese di Citta’ della Scienza; Ciro Verdoliva, consigliere dell’Ordine degli ingegneri e manager dell’Azienda Ospedaliera Cardarelli; Vittorio Ciotola, ingegnere e presidente dei giovani industriali di Napoli; Regina Milo, presidente regionale dei giovani Anci. Angelo Pisani, gia’ presidente dell’Ottava Municipalità, presenterà il suo libro “Luci a Scampia”, insieme con Apostolos Paipais, ingegnere e attuale presidente dell’Ottava Municipalità. Non mancherà Raffaele Cercola, protagonista della mondanità napoletana e guru del marketing, che rivelerà ai giovani qualche segreto per proporsi al meglio sul mercato del lavoro. I giovani ingegneri Claudia Colosimo e Umberto Garofalo saranno anche chiamati a portare la loro testimonianza professionale come “sentinelle di legalità” nello svolgimento del proprio lavoro.