Le autorità congolesi hanno acconsentito alla distribuzione di un vaccino sperimentale contro l’ebola sui soggetti ad alto rischio contagio. Come scrive la rivista scientifica ‘Nature’, il preparato rVSV-ZEBOV sarà impiegato nel tentativo di bloccare un nuovo focolaio – composto per il momento da soli due casi – osservato a fine aprile. Altri 17 casi sono in via di accertamento, a cui sta collaborando anche l’Organizzazione mondiale della sanita’ (Oms). L’area – spiegano – per il momento risulta circoscritta: si tratta della provincia di Bas-Uele’, al confine con la Repubblica Centrafricana. Le autorita’ sanitarie congolesi si sono attivate due settimane fa per far arrivare le partite di vaccini: solo una successiva valutazione di Kinshasa e dell’Oms permetteranno di stabilire se l’ingente cifra prevista per i preparati vaccinali e la logistica – circa 14 milioni di dollari – sarà stata commisurata all’entita’ dell’epidemia.