Gli Stati Uniti premiano l’oncologia italiana: otto giovani italiani, sei donne e due uomini, fanno parte della rosa dei 123 studiosi che riceveranno un riconoscimento nei prossimi giorni a Chicago al congresso che si apre domani dell’American Society of Clinical Oncology. Il Conquer Cancer Foundation Merit Award viene assegnato a questi scienziati, due soli dei quali però lavorano in Italia. Fra questi Emanuela Palmerini dell’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna, che riceverà per la seconda volta consecutiva il Merit Award per i suoi studi sui tumori rari dell’osso.
Un giovane medico italiano specializzando in oncologia, Daniele Rossini dell’azienda ospedaliera di Pisa, è l’altro ricercatore che lavora in Italia. Rossini è stato premiato per uno studio che dimostra l’efficacia di una nuova strategia terapeutica per il trattamento del cancro al colon-retto in seconda linea, con un beneficio in termini di allungamento dell’aspettativa di vita dei pazienti.
“Se vogliamo continuare a fare grandi passi avanti nella lotta al cancro, abbiamo bisogno di giovani oncologi che si facciano continuamente domande e sviluppino ricerche innovative e provocatorie, afferma David Smith, presidente dell’ASCO Scientific Program Committee.” I vincitori degli ASCO Merit Awards 2017 “contribuiranno ad aumentare la nostra conoscenza del cancro ed a migliorare – conclude – la qualità delle cure per le persone che vivono con una diagnosi di tumore”.