“Le paure prendono tutti gli aspetti della vita: non è più solo un discorso economico, ma riguarda le basi stesse della scienza. Era impensabile cinquant’anni fa, quando ci si ammalava di poliomielite, avere cosi’ poca fiducia nella scienza da mettere in discussione l’efficacia dei vaccini”. Lo ha affermato Romano Prodi durante la presentazione a Bologna del suo ultimo libro “Il piano inclinato”, prendendo spunto dall’esito delle elezioni presidenziali americane dello scorso novembre e dalla sfiducia mostrata dall’elettorato Usa nei confronti della classe dirigente. Sul palco invitati due giovani ricercatori, Michela Boldrini e Nicola Pedrazzi.