Inquinamento luminoso? Qui non sanno cosa sia. E infatti il borgo trentino di Ossana, immerso nella verde Val di Sole, si guadagna la Certificazione di Qualità “I cieli più belli d’Italia” conferita da Astronomitaly, la Rete Nazionale del Turismo Astronomico, che valorizza i luoghi a bassa percentuale di inquinamento luminoso. Destinazione perfetta per amanti di stelle, pianeti, comete, galassie e supernove.
Il team di valutatori nelle scorse settimane ha visitato numerose località italiane trascorrendo notti intere a scrutare e fotografare il cielo stellato per valutarne la qualità. Al momento, solo 13 siti hanno ottenuto il privilegio di essere incluse nella lista: cinque in Sardegna, due in Abruzzo e due nel Lazio, una in Toscana e una in Umbria.
Ossana vanta ben due aree riconosciute ideali per l’osservazione astronomica: il Rifugio Malga del Doss e la località Valpiana. La prima è un’antica Malga appena ristrutturata in cui è possibile soggiornare circondati da cime montuose e un bosco; la seconda è una vasta area naturalistica dove è possibile anche fare il bagno nelle acque cristalline del torrente, tra sentieri naturalistici immersi nei boschi (che sono, tra l’altro, certificati Pefc per la loro gestione sostenibile).
“Abbiamo sempre sostenuto che l’ambiente naturale che circonda il borgo di Ossana è il nostro tesoro da custodire e valorizzare – commenta il sindaco di Ossana, Luciano Dell’Eva – Questo riconoscimento dimostra che tale scelta è giusta e che non deve limitarsi a terra, aria e acqua ma anche alle stelle che accompagnano le nostre notti”.
Da sfruttare i prossimi appuntamenti. Sabato 29 luglio, per la “Notte di Stelle al Castello di Ossana”, il Comune spegnerà l’illuminazione per agevolare l’osservazione degli astri, a occhio nudo e con l’aiuto di telescopi. Il ritrovo è al Castello di San Michele, l’antica fortezza medievale che domina il paese con vista unica su tutta la Val di Sole. Nella notte tra il 2 e il 3 agosto, il corso di Astrofotografia organizzato nella Malga del Doss, grazie a una collaborazione tra il Comune di Ossana, Astronomitaly e Ambiente Trentino.
Infine, le sere del 26 luglio, 9 e 23 agosto e 6 settembre, a BoscoDerniga, giardino didattico immerso nel bosco, nel quale, in compagnia degli Astronomi della Valle del Noce, si organizza ‘Con il Naso all’Insù’ per avvicinare i nostri turisti al cielo, grazie a osservazioni guidate con il telescopio. (AdnKronos)