Campania, Mortaruolo: “Dalla Regione ok ai fondi per l’alluvione del Sannio”

MeteoWeb

“La Regione Campania ha approvato le modalita’ tecniche per la gestione delle domande di contributo per i danni subiti dalle attivita’ economiche e produttive in occasione dell’alluvione che colpi’ il Sannio nel 2015”. E’ quanto fa sapere il consigliere regionale e vicepresidente della Commissione, Erasmo Mortaruolo.

“Questa mattina – ha affermato – ho avuto occasione di approfondire la questione con l’Assessore alle Attivita’ Produttive della Regione Campania, Amedeo Lepore il quale mi ha rappresentato il massimo impegno dell’Esecutivo e del Presidente De Luca nell’azione di sostegno alle realta’ economiche e produttive che sono state messe a dura prova dal maltempo”.

“Le risorse rese disponibili per la Regione Campania ammontano a oltre 42 milioni di euro – ha aggiunto – I destinatari sono tutti i titolari delle attivita’ economiche e produttive per i danni subiti in conseguenza degli eventi calamitosi del 14-20 ottobre 2015, gia’ segnalati in sede di ricognizione del fabbisogno”.

Il decreto dirigenziale prevede il ripristino strutturale e funzionale dell’immobile: contributo massimo pari al 50% del minor valore tra quanto rilevato nella scheda di ricognizione del fabbisogno e quanto risultante dalla perizia; per le prestazioni tecniche connesse ai danni la relativa spesa e’ ammissibile a contributo nel limite del 10% dell’importo, al netto dell’IVA, dei lavori di ripristino dei danni relativi, fermi restando i massimali sopra indicati.

Il decreto riguarda anche il ripristino macchinari e attrezzature: contributo massimo pari all’80% del minor valore tra quanto rilevato nella scheda di ricognizione del fabbisogno e quanto risultante dalla perizia; l’acquisto di scorte di materie prime, semilavorati e prodotti finiti distrutti o non piu’ utilizzabili; contributo massimo pari all’80% del minor valore tra quanto rilevato nella scheda di ricognizione del fabbisogno e quanto risultante dalla perizia. Le agevolazioni previste sono contemplate sotto forma di finanziamento agevolato nella forma di credito di imposta.

Condividi