Donald Trump ha offerto oggi di aiutare i genitori di Charlie Gard, il bimbo britannico di dieci mesi affetto da una malattia genetica rara al quale, secondo una sentenza della magistratura, avrebbero dovuto staccare i macchinari a cui è attaccato. “Se possiamo aiutare il piccolo #CharlieGard, come lo chiedono i nostri amici britannici e il papa, sarei felicissimo di farlo“, ha twittato il presidente degli Stati Uniti.