La cucina italiana sta avendo un boom eccezionale in tutto il mondo per la sua innegabile bontà, per i suoi piatti spesso di origine popolare relativamente semplici da preparare, per la validità della dieta mediterranea (patrimonio UNESCO) e dei suoi ingredienti fondamentali e soprattutto per una la presenza in tutto il mondo di chef italiani che si fanno promotori della nostra cucina!
Organizzato da The I Factor, sotto la direzione di Rosario Scarpato e con il supporto del Culinary Event Coordinator Chef Massimo ????? (Massimiliano Esposito) Presidente della Federazione Italiana Cuochi (Federation of Italian Chefs FIC) in Cina, il Summit sarà promosso con la collaborazione dei migliori ristoranti italiani delle città ospitanti e di itchefs-GVCI.com, un network di oltre 2.500 cuochi e professionisti della ristorazione italiana che lavorano in 70 paesi nel mondo.
L’Italian Cuisine & Wines World Summit (nono a livello mondiale e alla seconda edizione in Cina) si svolgerà dall’11 al 20 di luglio in tre tra le principali città cinesi: Beijing (Pechino), Changsha e Shanghai.
Il roadshow cinese prevede la presenza dei seguenti cuochi stellati rappresentanti della migliore cucina italiana:
Heinz Beck La Pergola, Roma – tre stelle
Tano Simonato Tano passami l’olio (Milano) – una stella
Raffaele Ros San Martino Scorze’ (Venezia) – una stella
Luciano Zazzeri La Pineta, Marina di Bibbona (Livorno) – una stella
Paolo Gramaglia President, Pompei (Napoli) – una stella
Luigi Taglienti Lume, (Milano) – una stella
Terry Giacomello Inkiostro (Parma) – una stella
Enrico Gerli I Castagni, Vigevano (PV) – una stella
Per poter apprezzare al meglio la cucina italiana bisogna imparare ad apprezzare i nostri vini, la nostra storia, le nostre città, la nostra millenaria cultura. Questo aspetto importantissimo che riguarda l’insegnamento ed i rapporti tra due culture millenarie Italia-Cina è stato affidato a Unichef Consulting azienda specializzata nella comunicazione e nella formazione.