”Sembra quasi che si voglia mettere in difficolta’ le istituzioni, sembra quasi uno sfregio, ma il problema e’ che si sfregia la natura. Spero che non sia un gioco organizzato, ma tutto fa pensare che dietro ci possa essere quasi una regia. Nessuno lo puo’ dimostrare o verificare ma quando a Messina un responsabile della protezione civile ha trovato un piromane in azione allora il dubbio che ci sua dietro la mano dell’uomo e’ enorme. quella mano e’ casuale o organizzata? E’ un tema che possono sciogliere solo le forze dell’ordine”.
Lo ha affermato a Catania il presidente della Regione Rosario Crocetta al termine di una riunione in prefettura per fare il punto degli interventi di spegnimento degli Incendi nel Catanese. Durante la notte sono stati 73 gli interventi dei vigili del fuoco nella provincia per Incendi alla vegetazione. I Canadair da ieri sono in azione ad Adrano per un incendio divampato alle pendici dell’Etna. un altro rogo e’ divampato a Caltagirone.
Crocetta ha sottolineato che ”anche la struttura di Catania ha funzionato benissimo, lavorando insieme alla protezione civile regionale e comunale, a tutte le forze dell’ordine, i vigili del fuoco, forestali, che hanno fatto sistema affrontando episodi incendiari particolarmente devastanti e diffusi a macchia di leopardo, dietro i quali si ha ragione di pensare che ci sia la mano umana”.
A Catania il presidente della Regione incontrerà i vigili del fuoco ‘‘per ringraziarli perché si stanno sacrificando con un lavoro eccezionale”. ”Pensiamo – ha concluso – di acquistare una serie di strumenti di prevenzione per il monitoraggio aereo e anche una flotta di elicotteri regionale da dare ai vigili del fuoco e droni per andare a potenziare e non difendere solo dallo Stato”.