Piogge torrenziali da record stamani sull’isola giapponese di Kyushu, nel sud-est del Paese, dove squadre di soccorso sono impegnate nelle operazioni di evacuazione delle persone e di ricerca dei dispersi, mentre l’agenzia per il meteo nazionale ha parlato di “allarmi eccezionali”. Il portavoce del governo, Yoshihide Suga, ha fatto sapere che sul posto sono impegnate 7.500 persone fra pompieri, soldati e forze dell’ordine, oltre a 40 elicotteri e vari altri equipaggiamenti pronti a partire. “Faremo tutto il possibile per salvare la vita delle persone, questa è la priorità“, ha sottolineato.
Le piogge durano ormai da diversi giorni e fra mercoledì e giovedì sono di molto aumentate. Si temono frane e inondazioni, mentre le televisioni mostrano immagini spaventose di fiumi che esondano e invadono centri abitati trasformandoli in laghi. Per questa mattina le autorità hanno avvertito di prestare particolare attenzione alle “terribili precipitazioni” nelle province di Fukuoka e Oita, con 540 millimetri di piooggia in 24 ore, una volta e mezzo la quantità usuale nel mese di luglio in quelle regioni.