Contro gli Incendi che stanno devastando l’Italia nasce la prima ‘task force’ degli ‘agricoltori ranger’ impegnata nel monitoraggio, prevenzione e valorizzazione dei boschi. A crearla è l’alleanza tra gli agriturismi a marchio Campagna Amica-Coldiretti e Federforeste per tutelare le colture e il turismo. In un mese, insieme ai boschi, sono andati a fuoco anche 2500 ettari tra pascoli, vigneti e uliveti concentrati soprattutto in Sicilia ma non solo.
”Nella lotta agli Incendi – spiega il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo – è determinante la tempestività di intervento, da qui l’importanza di poter contare su una rete di sorveglianza assicurata dalla presenza capillare degli agricoltori sul territorio”. La task force, spiega la Coldiretti, è costituita dagli agricoltori che gestiscono agriturismi in tutta Italia e che, alla luce di quello che sta avvenendo, si impegnano a prevenire gli Incendi segnalando alle autorità responsabili eventuali emergenze.
Del resto si tratta di un’azione di difesa dei campi coltivati, dei 12 miliardi di alberi nelle aree boschive che coprono 1/3 della superficie nazionale, ma anche per tutelare il turismo ambientale oggi più che mai in in rapida ascesa. Complessivamente sono 22 mila gli agriturismi presenti in Italia, ricorda la Coldiretti, molti dei quali situati in prossimità di aree boschive, dove sarà preziosa la loro azione di sorveglianza e avvistamento.
Ogni ettaro di macchia mediterranea, ricorda la Coldiretti, è popolato da 400 animali tra mammiferi, uccelli e rettili, ma anche da una grande varietà di vegetali che, a seguito degli Incendi vanno perduti. Nelle foreste andate a fuoco, ad esempio, sono state annientate tutte le attivita’ umane tradizionali, dalla raccolta della legna, a quella di tartufi e funghi che coinvolgono decine di migliaia di appassionati.