“Quello che è accaduto in questi giorni in Sicilia (da San Vito Lo Capo a Messina, da Catania a Siracusa), in Campania, in Calabria non ha precedenti. Centinaia di incendi, anche grazie alle condizioni climatiche ‘ideali’ di questi giorni, hanno distrutto migliaia di ettari nella nostra terra. A ridosso di grandi città, in località turistiche, in campagna“. E’ quanto dichiara Enzo Bianco, Sindaco di Catania e Presidente del Consiglio nazionale dell’Anci.
“Sono mani criminali quelle che hanno appiccato questi incendi. Le dimensioni e le gravità segnalano una escalation – sottolinea – che non può e non deve essere sottovalutata. Dobbiamo ringraziare tutti coloro i quali con abnegazione e generosità sono intervenuti per spegnere gli incendi e ridurre i danni, dai Vigili del fuoco ai volontari”.
“Certo – aggiunge Bianco – si indaghi con attenzione per verificare se ci sono state mancanze, inadempienze, insufficienze nei soccorsi. Ma occorre capire cos’è successo, come nascono questi incendi. Non si tratta più di chi, negli anni passati, per speculazioni o per creare occasioni di lavoro attizzava il fuoco. Questa volta è di più e peggio”. “Occorre capire, individuare, colpire. Non ho elementi né indizi; ma l’escalation è troppo evidente per non comprendere – conclude l’esponente Anci – che qui c’è qualcosa di nuovo e di grave”.