Contro gli incendi che stanno bruciando la Sicilia scende in campo Francesco Tanasi, segretario nazionale Codacons. Sono troppi, infatti, gli ettari di bosco andati in fumo a causa di incendi dolosi che ogni anno, con straordinaria puntualita’, distruggono un patrimonio boschivo che si assottiglia sempre di piu’. S
i rende necessaria una collaborazione tra cittadini e istituzioni affinche’ i colpevoli possano interrompere queste azioni di disastro ambientale e rendere piu’ facile il lavoro degli uomini della Forestale impegnati come sempre in prima linea rischiando la propria vita.
“Sembra superfluo ricordare – afferma Tanasi – che i responsabili devono essere puniti con severita’ e bisogna far di tutto per porre un argine al fenomeno. Per questo – prosegue Tanasi – propongo che Comuni e Regione Siciliana mettano una taglia di 50.000 euro a piromane, offrendo i soldi a chi riesce a permetterne l’identificazione, con successiva pena”. Tanasi conclude annunciando che il Codacons si costituira’ parte civile nei processi che si celebreranno contro i piromani “volendo in tal modo sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni, affinche’ ognuno faccia la propria parte nella lotta a questa subdola e pericolosa forma di criminalita'”.