Continua ad essere operativa l’Unità di crisi attivata dal pomeriggio di ieri dal Prefetto di Reggio Calabria, Michele di Bari, a seguito dell’emergenza incendi che sta interessando questo territorio provinciale.
Nell’arco della giornata, l’Unità di crisi ha, infatti, proseguito a coordinare le attività necessarie a fronteggiare gli incendi che hanno continuato a divampare incessantemente.
Gli interventi più significativi hanno interessato i comuni di Calanna, Galatro, Cittanova, Fiumara e Reggio Calabria, Frazioni Oliveto, Rosalì, Sambatello e Terreti; in questi ultimi Comuni sono presenti i DOS (Direttore Operazioni Spegnimento) dei Vigili del Fuoco al fine di indirizzare le attività delle unità aeree impegnate nell’estinzione degli incendi.
In particolare, nella Frazione Rosalì, dove il fuoco ha lambito talune abitazioni, i residenti di uno stabile sono stati fatti allontanare in via precauzionale.
Altri focolai hanno interessato i comuni di Campo Calabro, Fiumara, Villa San Giovanni, Motta San Giovanni, Oppido Mamertina, Palmi – località Sant’Elia, Polistena ed Anoia.
Dalla mattinata odierna si contano ben 30 interventi dei Vigili del Fuoco con l’impiego di 9 squadre del comprensorio provinciale.
Impegnate anche, in 32 interventi, 20 squadre antincendio dell’Azienda Calabria Verde.
Prosegue l’attività di monitoraggio del territorio e delle situazioni di rischio da parte delle componenti del Sistema di protezione civile nonché l’operatività dei dispositivi di emergenza che hanno il loro punto di coordinamento nell’Unità di Crisi, d’intesa anche con il Dipartimento regionale di Protezione Civile.