Gestione dell’emergenza, coordinamento degli interventi ancora in atto e prima stima dei danni: sono i temi al centro della riunione operativa svoltosi ad Alà dei Sardi per fare il punto sul vasto rogo che sta ancora bruciando ettari ed ettari (1.700) di sugherete nel territorio del comune gallurese.
All’incontro con il sindaco, Francesco Ledda, hanno partecipato l’assessora regionale dell’Ambiente con delega alla Protezione civile Donatella Spano, il prefetto di Sassari Giuseppe Marani, il comandante della Forestale di Tempio Giancarlo Muntoni e i funzionari di Forestas. Nonostante le forze in campo il fuoco sta continuando ad avanzare sul fronte interno di Ala’ dei Sardi e sul fronte di Padru.
Da questa mattina operano tre Canadair e tre elicotteri, questi ultimi pero’ nel pomeriggio hanno dovuto sospendere l’attivita’ a causa del forte vento di maestrale. Fra vigili del fuoco, forestale, volontari, barracelli e carabinieri sono sul posto 200 uomini. Drammatico il bilancio dei danni. Il fuoco ha bruciato fino ad ora 1.700 ettari di sugherete, patrimonio ambientale che caratterizza il territorio di Ala’ dei Sardi.
“Un danno inestimabile”, commenta affranto il sindaco Ledda. L’incendio ha distrutto anche case e aziende agricole. Prima di raggiungere Ala’ l’assessora Spano, il prefetto e il comandante Muntoni hanno fatto tappa a Padru dove, con il sindaco Antonio Satta, hanno fatto un rapido resoconto della situazione anche di questo comune.