“Il Ministero delle politiche agricole sta seguendo con grande attenzione gli effetti provocati dalla anomala Siccita’. Per tutelare i produttori agricoli che stanno subendo danni dalla prolungata Siccita’ di questa settimana, il Ministero si e’ mosso lungo tre direttrici: attivazione del Fondo di solidarieta’ nazionale, aumento degli anticipi dei fondi europei Pac, nonche’ incremento di 700 milioni di euro da destinare al rafforzamento e all’efficientamento delle infrastrutture irrigue”.
Lo ha affermato la ministra per i Rapporti con il Parlamento Anna Finocchiaro rispondendo al question time alla Camera sulle iniziative volte a far fronte alla Siccita’. “Il ministero e’ pronto a collaborare con le regioni nel censimento dei danni e nella verifica delle condizioni per dichiarare lo stato di eccezionale avversita’ atmosferica. Allo stesso tempo, e’ stato chiesto il via libera alla Commissione europea per aumentare gli anticipi dei fondi della Politica agricola comune.”
“Sara’ cosi’ possibile implementare di oltre 700 milioni di euro le anticipazioni alle imprese, portandole a 2,3 miliardi di euro nel mese di ottobre e garantire maggiore liquidita’ alle imprese agricole”, ha spiegato Finocchiaro sottolineando come quello della Siccita’ sia un “tema centrale”, che fara’ parte anche del G7 Agricoltura che si terra’ ad ottobre a Bergamo. “Il Ministero dell’Ambiente – ha concluso – destinera’ una parte dei fondi di sviluppo e coesione a disposizione ad uno specifico piano di sostituzione delle reti, cui i soggetti gestori e/o le regioni dovranno concorrere”.