“L’assenza di una sana programmazione dell’uso delle risorse naturali, acqua in primis – dichiara Raniero Maggini Presidente del WWF Roma e Area Metropolitana – e’ alla radice della drammatica situazione in cui versa l’ecosistema lacuale di Bracciano e che inevitabilmente produrra’ nuove e sempre piu’ allarmanti condizioni di crisi. Gia’ oggi e’ chiaro infatti che l’aumento del prelievo dalla Sorgente del Pertuso, autorizzata dalla Regione a fine giugno, avra’ effetti devastanti sul deflusso minimo vitale del fiume Aniene“.
E’ quanto afferma il presidente del Wwf Roma e Area Metropolitana Raniero Maggini. “Si sposta il problema, come metastasi che progressivamente indeboliscono tutto il territorio. Ci aspettiamo dalle Amministrazioni e da chi ha il privilegio di gestire un bene di tutti come l’acqua – prosegue – precisi interventi responsabili e capaci di visione, non solo investimenti per ridurre la dispersione delle reti di distribuzione – che appare gia’ sorprendente dover rivendicare – ma che pongano un freno definitivo al consumo del suolo e all’uso irrazionale della risorsa idrica nel settore agricolo come in quello industriale. In assenza di posizioni chiare, sostenute da scelte di questo tenore, resta solo una sterile guerra di parte, della quale l’ambiente diviene la prima vittima e con esso noi tutti.”