“Da qualche ora sta piovendo, anche se a tratti, su tutto il Mantovano, ma la situazione della Siccita’ continua a preoccupare, anche se non si e’ ancora a livelli di emergenza. I danni causati dal caldo all’agricoltura – spiegano – ammontano a quasi 30 milioni di euro. A destare preoccupazione e’ soprattutto la magra che sta registrando il lago di Garda, bacino da cui deriva l’acqua che finisce nel Mincio e nei canali che irrigano le campagne mantovane a nord del Po. Il livello del Garda cala di giorno in giorno ed e’ gia’ arrivato a 52,1 centimetri sullo zero idrometrico contro una media di 95,9 centimetri.
Preoccupa anche il Po che a Borgoforte ha segnato 2 metri e 50 sotto lo zero idrometrico. Sono, pero’, ancora lontani i record negativi del 2003 (3,70 metri), 2005 (3,74) e 2006 ( 3,80). L’irrigazione nella bassa e’ garantita, anche se il caldo sta mettendo a dura prova le colture. Le associazioni agricole temono un calo delle rese fra il 3 e il 5% per ettaro, il che significa un mancato reddito di 4-5 milioni di euro. A cui deve essere aggiunto il calo tra il 15 e il 20% delle quantita’ di latte prodotto dalle vacche, stressate dalla calura. I consorzi di bonifica, da parte loro, stimano in una ventina di milioni di euro le spese in piu’ che devono sostenere le imprese agricole per l’irrigazione.”