Dedicato ad Angioletta Coradini il nuovo premio Mid-Career del SSERVI, Solar System Exploration Research Virtual Institute della NASA. Il premio sarà assegnato annualmente ad uno scienziato per grandi e duraturi risultati nei campi di interesse del SSERVI.
Il primo selezionato per ricevere il prestigioso riconoscimento – spiega l’Agenzia Spaziale Italiana – è stata proprio Angioletta Coradini, premiata postuma e a ricevere il trofeo è stato il fratello Marcello Coradini (nella foto) al Forum della scienza dell’esplorazione in corso al NASA Ames Research Center in California.
Marcello Coradini nel suo discorso di accettazione ha ricordato le tappe di vita e di scienziata della sorella, le cui strumentazioni scientifiche stanno viaggiando per l’intero sistema solare, a bordo sia di sonde NASA che ESA. Al nome di Angioletta Coradini è stato dedicato un asteroide, un “gate” sulla cometa 67/P (quella di Rosetta per internderci), una cratere sull’asteroide Vesta ed è attualmente in fase di accettazione la proposta di dedicargli un cratere su Plutone. Numerosi i premi e i riconoscimenti ottenuti durante la sua carriera, tra i quali l’EGU Cassini Gold Medal e il Distinguished Service Medal della NASA. E ora il SSERVI Mid-Career Angioletta Coradini.
La NASA ha creato il SSERVI nel 2013, ampliando l’ambito dell’ex NASA Lunar Science Institute, includendo e la ricerca scientifica di base e applicata sulla Luna, sugli asteroidi e sulle lune marziane Phobos e Deimos. La medaglia di Eugene Shoemaker Distinguished Scientist, il premio Michael J. Wargo, il premio Susan Mahan Niebur e, da ora, il premio Angioletta Coradini, sono il riconoscimento del valore eccezionale della scienza dell’esplorazione.