Tra rinunce, la maggior parte (122 su 168 passeggeri prenotati), e conferme (46 piu’ un bimbo di pochi mesi), nel tardo pomeriggio di oggi è partito dall’aeroporto di Roma Fiumicino per Kos, l’isola greca colpita la scorsa notte dal terremoto di magnitudo 6.7 nel Mar Egeo, il volo Blue Panorama.
“Prima di decidere di metterci in viaggio – ha raccontato una giovane coppia romana in fila davanti al check-in – abbiamo contattato la struttura dove alloggeremo per sentire se e’ agibile. Ci hanno ampiamente rassicurato anche perche’ il nostro albergo si trova a Kardamena, localita’ lontana rispetto alla citta’ vecchia di Kos dove, invece, si sono registrati i danni maggiori.”
“Oltre a cio’, abbiamo anche telefonato ai nostri amici che si trovano gia’ a Kos da qualche giorno e che, anziche’ rientrare, stanno proseguendo la vacanza in barca. Rinfrancati da cio‘ – hanno continuato – abbiamo quindi deciso di metterci in viaggio anche perche’ si tratta di una vacanza di una sola settimana ed organizzata, peraltro, da diversi mesi fa”.
Tra i pochi turisti saliti a bordo dell’aereo della Blue Panorama, anche un gruppo di una decina di romeni. “Conosciamo l’isola. Ci siamo gia’ stati una volta una decina d?anni fa. Da quello che abbiamo capito dalle notizie di queste ultime ore, la zona maggiormente interessata dal sisma, e cioe’ la citta’ vecchia di Kos, non e’ quella dove noi andremo invece a passare la vacanza – dice uno di loro -. Abbiamo chiamato l’albergo per conferma e ci hanno detto che li’ non c’e’ stata alcuna conseguenza. Tra l’altro crediamo nella cabala. Ci sembra, cioe’, un po’ difficile che possa verificarsi un altro terremoto cosi’ intenso a distanza di poche ore dal primo”.