Terremoto M 6.7 e tsunami nel Mar Egeo: “Osservata anomalia del livello del mare” [DATI]

MeteoWeb

Un terremoto di magnitudo 6.7 è stato registrato questa notte nel Mar Egeo, al confine tra Grecia e Turchia. Le zone più vicine all’epicentro sono l’isola di Kos (Grecia) e Bodrum, in Turchia. L’evento sismico ha prodotto dei danni nelle aree più prossime all’epicentro.

Un terremoto di questa magnitudo che avviene in una zona costiera, come nel caso di stanotte, può generare uno tsunami nelle zone intorno all’epicentro, come effettivamente è accaduto. Il Centro Allerta Tsunami (CAT) dell’INGV, che effettua il monitoraggio in tempo reale dei terremoti del Mediterraneo, ha inviato l’allerta tsunami già dieci minuti dopo il tempo origine dell’evento.

Parte iniziale del primo messaggio di allerta inviato dal CAT-INGV alle 00:41 del 21 luglio 2017, a seguito del terremoto di magnitudo 6.7 avvenuto alle 00:31. La stima iniziale della magnitudo era 6.8

Lo tsunami è stato poi misurato dal mareografo di Bodrum, 12 km a nord dell’epicentro, dove si osserva un’anomalia del livello del mare di circa 30 cm picco-picco.

Mareografo di Bodrum (Turchia). Si vedono le numerose onde dello tsunami provocato dal terremoto alle 22:31UTC (le 00:31 italiane)

A cura del Centro Allerta Tsunami (CAT) dell’INGV, articolo pubblicato sul 

Condividi