Emissioni metano: nuovo stop dei giudici per la proposta del presidente Donald Trump. Una Corte federale d’appello ha stabilito che la Environmental Protection Agency (Epa), ossia l’authority Usa per l’ambiente guidata da Scott Pruitt, non può sospendere le restrizioni sulle emissioni di gas metano dai nuovi pozzi di petrolio e gas, varate durante la presidenza di Barack Obama. La decisione della Corte d’Appello del circuito del Distretto di Colombia, con due voti favorevoli e uno contrario, lascia prevedere che sarà in salita l’attuazione della politica di Trump che punta a smantellare l’eredità di Obama in materia di tutela ambientale.
Accogliendo il ricorso di associazioni verdi, il tribunale ha definito “irragionevole”, “arbitraria” e “capricciosa” la sospensione decisa dall’Epa che, secondo i giudici, non ha l’autorità di congelare il provvedimento. “La sospensione dell’Epa è essenzialmente un ordine per rinviare la data di decorrenza della norma e tale ordine equivale alla modifica della regola stessa o alla sua revoca”, si legge nella sentenza dei giudici David Tatel e Robert Wilkins. Il terzo giudice, Janice Rogers Brown, ha dissentito. La Corte d’appello ha spiegato che l’Epa dovrà avviare il processo di definizione di un nuovo provvedimento per eliminare le restrizioni sulle emissioni.
