“Piero Angela senatore a vita sarebbe una scelta netta e inequivocabile a favore dell’autentico servizio pubblico radiotelevisivo. Non c’e’ in questa adesione alla proposta de Il Foglio alcun intento di schieramento e tanto meno la voglia di scegliere fra un ‘bene’ e un ‘male’.” E’ quanto afferma la presidente di Articolo 21, Barbara Scaramucci, con un editoriale pubblicato sul sito dell’associazione che aderisce cosi’ alla campagna lanciata dal quotidiano.
“Noi di Articolo 21 – continua Scaramucci – pensiamo che dare questo riconoscimento a Piero Angela significherebbe indicare alla Rai la strada da percorrere per restare un autentico servizio pubblico, cioe’ al servizio degli utenti, dei cittadini che pagano il canone, degli interessi dei piu’ deboli. Piero Angela a fine 2018 compira’ 90 anni. E’ stato un grande giornalista sul campo per tanti e tanti anni, partendo come redattorino a contratto per il giornale radio. Poi incrocio’ la stagione irripetibile delle grandi missioni spaziali e si innamoro’ del giornalismo scientifico, mentre negli stessi anni diventata il primo conduttore del TG delle 13,30 con Andrea Barbato e poi il primo conduttore del TG2 delle 13 dopo la riforma del 1976.
I suoi documentari girati alla Nasa e in Unione Sovietica in quegli anni restano come dei libri di storia da far studiare ai giovani giornalisti. Scoprendosi divulgatore semplice e seguito dal pubblico, ha poi percorso la strada del rigore e della credibilita’ personale fuori dai giochi di potere di tutte le gestioni Rai ed e’ diventato sinonimo di programmi scientifici e di approfondimento seri, documentati, provati, credibili. E che anno dopo anno hanno raggiunto il successo di ascolti in forme imponenti, diventano un riferimento popolare per la gente, che gli riconosce autorevolezza e competenza ma capisce quello che lui racconta anche sui problemi e gli argomenti piu’ difficili tecnicamente. Piero e’, dunque, il servizio pubblico nella sua versione piu’ evidente e saperlo fra i senatori a vita darebbe un punto di riferimento a quel grande popolo non solo di addetti ai lavori che crede ancora che in un paese europeo civile ed evoluto un servizio pubblico forte, pluripiattaforma, autorevole e dai contenuti ineccepibili sia molto ma molto necessario, sia, insomma, un importante strumento per la crescita della democrazia”. “Per queste ragioni Articolo 21 aderisce alla campagna de Il Foglio per Piero Angela senatore a vita e partecipera’ volentieri alle iniziative che saranno organizzate per sostenere questa proposta ai massimi livelli istituzionali del paese” conclude Scaramucci.