Vaccini, arriva l’ok dal Senato: ecco le novità approvate

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Il Senato ha approvato il ddl di conversione del decreto sull’obbligatorietà dei Vaccini con 171 voti a favore, 63 contrari e 19 astenuti. Il testo, modificato dall’aula, tornerà alla Camera per l’approvazione definitiva: dovrà essere tramutato in legge entro il 6 agosto. Queste le novità contenute nella norma.

OBBLIGATORI E CONSIGLIATI Confermata la riduzione da dodici a dieci dei Vaccini obbligatori. Essi sono: l’anti-poliomielitica, l’anti-difterica, l’anti-tetanica, l’anti-epatite B, l’anti-pertosse e l’anti-Haemophilus influenzae tipo b. Quelli sempre obbligatori, ma solo fino al 2020 sono: anti-morbillo, anti-rosolia, anti-parotite e anti-varicella. Nel nuovo decreto si prevede che 4 vaccinazioni diventeranno fortemente consigliate dalle Asl, oltre che gratuite come già previsto dal Piano nazionale: quelle contro il meningococco C e B, che erano prima nel gruppo delle obbligatorie, e di quelle contro il rotavirus e lo pneumococco.

RIDUZIONE SANZIONI E’ stato approvato il correttivo che riduce le sanzioni amministrative: l’importo sarà al minimo 100 e al massimo 500 euro. Inizialmente la multa prevista andava dai 500 ai 7.500 euro. Cancellata anche la previsione che stabiliva la perdita della patria podestà.

ANAGRAFE VACCINALE: E’ stato confermata l‘istituzione dell’anagrafe vaccinale, “per renderli funzionali alle esigenze di coordinamento tra tutti i soggetti istituzionali competenti in materia di prevenzione delle malattie infettive nonché di regia rispetto alle azioni da adottare in condizioni di rischio o allarme”.

MONOCOMPONENTE Il Senato ha approvato l’emendamento presentato dalla relatrice Manassero, che prevede che un soggetto già immunizzato potrà adempiere all’obbligo vaccinale con Vaccini in formulazione monocomponente o combinata in cui sia assente l’antigene per la malattia per cui si è già coperti.

PRENOTAZIONE IN FARMACIA Ok alla prenotazione delle vaccinazioni nelle farmacie convenzionate aperte al pubblico attraverso il Centro unificato di prenotazione (Cup). In particolare, la norma prevede “in via sperimentale e al fine di agevolare gli adempimenti vaccinali relativi all’anno scolastico 2017/2018″.

AUTOCERTIFICAZIONE MEDICI E INSEGNANTI Anche gli operatori scolastici, gli operatori socio sanitari e gli operatori sanitari possano presentare una autocertificazione attestante la copertura vaccinale. 

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