Vaccini, il senatore D’Anna: “Molti scienziati non entrano nel merito perché sono minacciati di essere radiati”

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Vincenzo D’Anna, senatore di Ala, è intervenuto questa mattina ai microfoni di ECG, il programma condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio su Radio Cusano Campus, l’emittente dell’Università degli Studi Niccolò Cusano.

D’Anna ha parlato a lungo della questione vaccini: Nessuno ha mai detto che ci fosse un collegamento tra vaccini e autismo e nessuno lo può escludere, neanche una sentenza, come quella di ieri, che deve stabilire la prova di un nesso di casualità quando c’è qualcuno che chiede un risarcimento. Questa prova non ce l’ha nessuno, ma credo che non esista nemmeno la prova contraria. La mia battaglia non verte su questo, ma sulla innocuità dei vaccini e sulla loro purezza. Noi diciamo che nei vaccini c’è mercurio, alluminio, plastica, e sono evidenze che vengono da studi di microscopia elettronica e da prove di analisi in grado di reperire anche un singolo atomo. Quelli della medicina ufficiale si affannano a dire che i vaccini non possono essere tossici perché queste cose sono presenti in quantità di nanoparticelle, ma danno delle risposte secondo la vecchia idea della tossicologia classica. Noi invece parliamo di altre cose, parliamo di nanopatologie, cioè di patologie indotte dalla presenza anche a livello di nanoparticelle di alcuni prodotti, come alluminio, mercurio e plastica. Sono diversi i luminari che affermano che c’è una concausa diretta tra la presenza di queste nanoparticelle e la presenza della infiammazione cronica che darebbe la stura a tutta una serie di malattie, allergie, scompensi da immunodepressione. Cosa che nessuno dimostra non esser vera. Cosa che nessuno contesta“.

D’Anna ha parlato di Burioni: “Lui ha la mia stessa specializzazione, può dire quello che vuole, dovrebbe essere attento a dire che chi la pensa in un certo modo è peggio delle scimmie, forse la cattedra del San Raffaele gli ha dato un poco alla testa“.

D’Anna è andato oltre: “Molti scienziati non entrano nel merito perché sono minacciati di essere radiati dall’ordine dei medici. In Italia non sono tutti cuor di leone“.

Secondo D’Anna è possibile immaginare dei vaccini puri: “E’ stato esaminato ad esempio il vaccino del meningococco del gatto che era puro“.

Sull’obbligo: “Noi ci battiamo contro l’obbligo. Perché vogliono l’immunità di gregge? Questa immunità di gregge è una vera invenzione. Ha fatto bene Imposimato a invitare alla disobbedienza. L’obbligatorietà del vaccino è un provvedimento da Stato Etico. Ed è stupido oltre che arrogante. Perché dovremmo vaccinare i bambini contro bambini che non sono più presenti? La pertosse la difterite sono malattie scomparse“.

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