Vaccini: obbligatori per accedere all’asilo in tre stati d’Australia

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In tre stati australiani i bimbi non vaccinati non potranno andare al nido e alla materna. L’ultimo a introdurre il bando, chiamato ‘no jab, no play’ (niente iniezione, niente gioco), e’ stato il governo del South Australia, che si e’ aggiunto a Victoria e New South Wales. Come riporta il New York Times, la legge prevede multe fino a 30mila dollari australiani (circa 21mila euro) anche per le scuole che ammettono bambini non immunizzati.

“La sotto-immunizzazione in alcune comunita’ e’ un motivo sufficiente di preoccupazione per alzare l’asticella su cio’ che vogliamo che i genitori facciano – afferma Susan Close, ministro dell’educazione sud australiano -. Ci saranno persone che avranno preoccupazioni ideologiche sull’immunizzazione, ma non sono particolarmente interessata ad ascoltare argomenti non basati sulla scienza”.

Negli altri stati australiani le scuole possono rifiutarsi di accogliere bambini non vaccinati, a tempo indeterminato o durante epidemie. Nel 2016 il governo federale ha invece introdotto un’altra politica, ‘no jab no pay’ (niente iniezione, niente pagamento), che prevede che i genitori ‘no vax’ non possano accedere o possano accedere in misura ridotta agli assegni familiari. Il provvedimento ha prodotto un aumento immediato della copertura dell’1%, ma comunque quasi 135mila bambini nel paese non hanno ricevuto l’immunizzazione.

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