Il Movimento socialista per l’integrazione (Lsi) richiede la “proclamazione dello stato d’emergenza in Albania a causa degli incendi che stanno devastando diverse aree boschive del paese balcanico. Il deputato dell’Lsi, Petrit Vasili, ha accusato nuovamente oggi il primo ministro, Edi Rama, per non aver dichiarato stato di emergenza nonostante gli incendi e le gravi situazioni in cui versano alcune aree del paese.”
“La Macedonia ha annunciato lo stato di emergenza a causa degli incendi boschivi, ma il premier Rama non lo consente, e’ ancora in vacanza e non si preoccupa dei roghi, non ama il suo paese“, ha accusato Vasili. In precedenza anche il ministro degli Affari interni, Dritan Demiraj, ha richiesto la proclamazione dello stato di emergenza.
Le attività di contrasto agli incendi proseguono in tutta l’Albania: nelle ultime 24 ore sono stati registrati sette nuovi roghi in tutto il paese. La polizia ha informato che 84 pompieri sono impegnati a controllare e gestire la situazione, con il supporto di 90 militari e diversi volontari. Gli incendi maggiormente pericolosi sono quelli di Dukat e Llogara dove due aerei forniti a supporto dalla Grecia stanno cercando di aiutare i vigili del fuoco albanesi a domare le fiamme.