La provincia che primeggia in Toscana è Pisa, si legge in una nota, che ha raccolto durante la prima metà dell’anno più di 17 tonnellate di lampadine giunte a fine vita. La città della torre pendente è seguita a breve distanza da Arezzo (16,4 tonnellate) e da Firenze, che arriva sul terzo gradino del podio con poco più di 16 tonnellate di rifiuti R5 raccolti nei primi sei mesi del 2017. Risulta fuori dal podio Lucca, che arriva quarta con i comuni del proprio territorio, dove vengono raccolte circa 8 tonnellate di fonti luminose esauste. Al quinto posto c’è Pistoia con circa 6 tonnellate, cui segue Siena al sesto posto e Prato in posizione numero sette, ambedue con poco più di 4 tonnellate di rifiuti R5 raccolte da gennaio a giugno 2017. Una sottile differenza divide le raccolte delle due città: circa un centinaio di chilogrammi di rifiuti R5, tra la provincia di Siena e quella di Prato.
Gli ultimi tre posti della raccolta Ecolamp in Toscana sono occupati rispettivamente dalla provincia di Livorno (3,3 tonnellate), Massa-Carrara con quasi due tonnellate e mezzo e Grosseto, che ospita l’edizione numero 29 del festival di Legambiente e sfiora la mezza tonnellata di rifiuti RAEE di categoria R5 raccolti dal consorzio Ecolamp nei primi sei mesi del 2017.
È la città di Pisa la regina durante i primi sei mesi del 2017 in Toscana, regione che ha totalizzato 79 tonnellate di rifiuti luminosi R5, lo dicono i dati Ecolamp che sono stati diffusi in concomitanza di Festambiente 2017: la ventinovesima edizione del festival nazionale di Legambiente, in programma da venerdì 4 a martedì 15 agosto a Rispescia (GR), nel Parco regionale della Maremma.
“La partecipazione di Ecolamp a Festambiente è parsa particolarmente significativa in questa edizione 2017, con la novità di alcuni spazi dedicati all’economia circolare, un tema che il consorzio segue con grande attenzione ed interesse.” ha dichiarato Fabrizio D’Amico, Direttore Generale di Ecolamp, aggiungendo: ” Siamo certi che, anche grazie alla presenza di Ecolamp, i visitatori di Festambiente saranno ancora più consapevoli dell’importanza di una corretta raccolta differenziata dei rifiuti di illuminazione. Da questi RAEE, infatti, è possibile recuperare oltre il 95% dei materiali, impiegabili in nuovi cicli produttivi. Dati importanti, che senza dubbio toccheranno la sensibilità dei cittadini toscani, che già nel primo semestre di quest’anno hanno permesso di riciclare più di 79 tonnellate di sorgenti luminose esauste.”